Per il secondo anno consecutivo, vittoria nella classifica di scuderie grazie a Patt/Doglio, Gianesini/Gianesini e Mainetti/Vitali per la Rally Company, che si è presentata al via della 13esima edizione del Trofeo Valtellina con 15 equipaggi.
La vittoria assoluta della gara è andata al nuovo equipaggio Rally Company formato da Simone Patt e Nicola Doglio che hanno condotto un'ottima gara vincendo anche 2 prove speciali (Boalzo e Castello) e sorpassando in classifica i fratelli Marco e Laura Gianesini sulla quinta prova speciale. A soli 7 decimi di secondo conclude quindi sul secondo gradino del podio Marco Gianesini, non molto soddisfatto della sua gara nonostante il risultato in quanto non è riuscito a trovare il giusto feeling con la sua vettura.
Ottimo settimo posto assoluto invece per Gianluca Mainetti navigato per la prima volta dal lecchese Maurizio Vitali. Grande soddisfazione per lui che è riuscito a migliorare il risultato dello scorso anno. Decima posizione assoluta per un poco soddisfatto Danilo Colombini, in coppia con Marco Miotti. Nonostante l'obiettivo fosse terminare la gara dopo l'incidente al Colli Brianzoli, non è riuscito a trovare la giusta concentrazione per puntare ad un risultato migliore.
In 12esima posizione assoluta troviamo invece Dino Lauro in coppia con Antonio Tognolini che ha condotto una gara regolare. Subito dietro di loro, in 13esima posizione assoluta, si piazzano invece Massimo Garbellini e Aldo Pressiani, sempre su Renault Clio gruppo A.
Problemi alla vettura nella seconda metà della gara hanno impedito ai comaschi Alessandro Butti ed Elena Rigamonti, all'esordio su Clio gruppo A, di puntare almeno ai 10 assoluti concludendo invece al 14° posto assoluto.
Per quanto riguarda il gruppo N, il primo equipaggio Rally Company in classifica, 5° di classe N3 e 25° assoluto, è quello composto dal livignasco Sergio Cantoni in coppia con il figlio Thommy all'esordio nei rally e navigatore più giovane iscritto alla gara.
In 37° posizione assoluta e 14° di classe concludono Paolo Aldeghi e Federico Tedioli su Renault Clio Light Gr. N. Ottimo secondo posto di classe A6 invece per Andrea Rumi e Carlo De Luis che hanno portato all'esordio in Valtellina la Citroen C2 1600 gruppo A. 41° posizione assoluta e 16° di classe N3 invece per lo svizzero Giuliano Caldelari navigato da Manuela Di Lorenzo mentre in 10° posizione di classe N2 e 57° assoluta concludono i lariani Carlo Ratti e Alessandro Catelli su Peugeot 106 Gr. N. Gara con l'obiettivo di riprendere feeling con le vetture da rally dopo un brutto incidente lo scorso anno per Franco Giancarlo e Luca Ceschina che concludono al 66° posto assoluto e 21° di classe N3. Arrivo anche per l'unico equipaggio femminile, quello composto dall'esordiente Nadia Naritelli e Daniela Christener che chiudono in 3° posizione di classe K0 con la Fiat 600 Kit.
L'unico equipaggio Rally Company che non ha purtroppo visto il traguardo è stato quello composto da Davide Bambini in coppia con Sergio Marconato fermato in trasferimento da una troppo zelante pattuglia delle forze dell'ordine che ha impedito loro di proseguire la gara.
Per quanto riguarda invece i navigatori Rally Company, al 4° posto assoluto conclude Mirko Franzi che affiancava Marco Roncoroni, mentre Paolo Bombardieri, in coppia con Luigi Bormolini su Porsche, vince tra le vetture storiche. Costretta invece al ritiro per incidente quando si trovava in testa alla classifica Sabrina Fay che navigava il fratello Rolando e Ivan Mansueti che correva con il comasco Bovo su Peugeot 205 OS.
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