Storia
Contatti
Cos'è un rally
|
|
CHE COS'È UN RALLY
Un Rally automobilistico moderno è una manifestazione sportiva nella quale
auto di derivazione strettamente di serie effettuano delle prove di abilità
su strade comunemente aperte al pubblico. Le componenti principali sono da
un lato le prove speciali e dall'altro i trasferimenti.
Questi ultimi, dal pubblico spesso ignorati, sono fondamentali per mantenere
i risultati ottenuti durante le prove speciali. Il trasferimento, che
significa tragitto da una prova speciale all'altra, è regolamentato da un
percorso segnato sul Radar o Road Book e deve essere effettuato entro un determinato
intervallo di tempo. Ad esempio: se un equipaggio è partito dallo start
alle ore 09.31 e gli viene assegnato un tempo di trasferimento fino alla
prima prova speciale di 15 minuti, deve effettuare il timbro al controllo
orario successivo nel minuto esatto e cioè tra le ore 09.46.00 e le
09.46.59. Se timbrerà in anticipo, avrà una penalità di 1 minuto per ogni
minuto di anticipo sulla somma dei tempi delle prove speciali; se timbrerà
in ritardo, la penalità sarà di 10 secondi per ogni munito di ritardo. Tutto
il rally, compresi i parchi assistenza ed i parchi riordino, è cadenzato dai
timbri ai controlli orari, cruccio di tutti i navigatori.
Le prove speciali sono invece quelle che il pubblico aspetta con ansia: è
la prova di abilità, dove si percorre un tratto di strada chiusa al
traffico, nel minor tempo possibile. Per aiutare il pilota nella guida, nei
rally si utilizzano le "note", che sono le indicazioni della strada date dal
navigatore al pilota. Principalmente ci sono due tipi di note: quelle
numeriche e quelle descrittive. In Italia la maggior parte dei piloti le redige con
il metodo numerico. Il numero identifica l'angolo o la difficoltà di una
curva. Genaralmente nei rally moderni, le curve sono suddivise in 6 gruppi: una curva
definita 6 è da considerarsi un semplice accenno, molto veloce, mentre una
curva 1 è una curva molto vicina ad un'inversione o a un tornante. Ma c'è anche chi
utilizza la numerazione al contrario e cioè 6 curva stretta e 1 accenno.
Inoltre, oltre alla direzione (Destra, Sinistra) ci possono essere dei
simboli che identificano il percorso (distanza tra una curva e l'altra, +
o - per dire se è veloce o lenta ecc.) o i punti di frenata (riferimenti
della strada, quali pianta, rail, cartello ecc.).
Un esempio di scrittura di note è il seguente:
50 |
D3+ |
70 |
alla pianta !! S2 x D3 |
rettilineo |
curva destra media |
rettilineo |
all'altezza della pianta, attenzione, curva sinistra stretta seguita da curva destra media. |
La somma dei tempi di tutte le Prove Speciali, aggiunte le eventuali
penalità, danno il tempo del rally, che, confrontato con quello degli altri
equipaggi, determina la classifica della gara.
Durante i rally ci sono poi i parchi assistenza e i riordini. I primi
sono dei luoghi dove si può effettuare la manutenzione alla vettura, aiutati
da meccanici e tecnici. Il tempo previsto per un parco
assistenza è di 20 minuti, durante i quali spesso accadono dei veri e
propri "miracoli", vengono sostituiti cambi e trasmissioni a tempo di
record! Al di fuori dei parchi assistenza, l'auto da gara può essere
riparata esclusivamente dall'equipaggio: se un concorrente viene aiutato a
sostituire, ad esempio, una gomma dal pubblico e viene visto da un
commissario, è squalificato e gli viene requisita la tabella di marcia,
documento essenziale per effettuare i timbri ai C.O.. Lo stesso vale se un
concorrente cambia il percorso di trasferimento o lo percorre in senso
inverso.
I riordini invece sono dei luoghi dove le auto vengono incolonnate al fine di
colmare i tempi vuoti dovuti ai ritiri. Esempio: se alla partenza di una
gara ci sono 50 partecipanti e dopo due P.S. si sono ritirati i numeri 20 e
30, visto che le auto partono scaglionate ad intervalli di un minuto, tra il
numero 19 e 21 e tra il numero 29 e 31 ci sarebbero 2 minuti, che sommati
poi ad altri ritiri porterebbero la gara ad avere troppi tempi vuoti. Con il
riordino, il vuoto tra i due concorrenti viene azzerato in quanto dall'equipaggio
21 il tempo di riordino sarà inferiore di un minuto e dall'equipaggio numero 31
sarà inferiore di 2 minuti. Infatti, ad ogni riordino,
viene consegnata una nuova tabella di marcia con indicato il nuovo minuto di
partenza.
Essendo le vetture partecipanti di diversa potenza, ci sono poi delle
suddivisioni e quindi classifiche per gruppo e per classe.
Il gruppo di appartenenza identifica il tipo di preparazione delle vetture.
Esso si suddivide in:
N - A - K - Super 1600 - WRC
- N sono le vetture derivanti strettamente dalla serie, con l'aggiunta dei
dispositivi di sicurezza quali Roll Bar, impianto di estinzione, poche
altre varianti sull'assetto e al motore;
- A sono le vetture preparate sia nell'assetto, nella trasmissione e nel
motore, ma con una regolamentazione abbastanza severa alla quale attenersi;
- K (dette Kit) sono vetture per le quali sono stati elaborati dei Kit per la
preparazione, spesso molto più performati delle gruppo A;
- Super 1600 sono vetture nate per ridurre i costi rispetto a WRC e Kit.
Hanno una preparazione simile alle Kit ma una cilindrata fissa di 1600cc (a differenza
delle Kit che possono essere 1400, 1600, 2000);
- WRC significa WORLD RALLY CAR: auto realizzate appositamente per correre
nel campionato mondiale Rally.
La classe di appartenenza identifica la cilindrata.
N0 fino a 1.150 cc
N1 fino a 1.400 cc
N2 fino a 1.600 cc
N3 fino a 2.000 cc
N4 oltre 2.000 oppure 2.000 turbo e 2.000 4 ruote motrici
A0 fino a 1.150 cc
A5 fino a 1.400 cc
A6 fino a 1.600 cc
A7 fino a 2.000 cc
A8 oltre 2.000 oppure 2.000 turbo e 2.000 4 ruote motrici
WRC oltre 2.000 oppure 2.000 turbo e 2.000 4 ruote motrici con
regolamentazione per il Mondiale.
K0 fino a 1.150 cc
K9 fino a 1.400 cc
K10 fino a 1.600 cc
K11 fino a 2.00 cc
Per partecipare ad un rally bisogna essere abilitati da una licenza, che
viene rilasciata dalla Commissione Sportiva dell'Aci (Csai).
I documenti necessari per il rilascio della prima licenza sono:
Elettroencefalogramma;
Visita medica di idoneità;
Tessera d'iscrizione all'ACI;
Una volta ottenuti questi documenti (i costi sono variabili da zona a zona ma
si aggirano circa sui 150,00 euro) ci si può presentare all'ACI locale a
richiedere la licenza (110 euro per la licenza solo Conduttore e 180 euro per la licenza
Concorrente/Conduttore). Dal 2003, per ottenere la prima licenza, è necessario
partecipare ad un corso di un paio d'ore organizzato dall'ACI durante il quale
vengono spiegati i regolamenti principali. Viene poi comunque fornito un
manuale, l'Annuario CSAI, in cui sono spiegati tutti i regolamenti per le varie
discipline automobilistiche.
Effettuato il corso si entra finalmente in possesso della
licenza
per partecipare ad un rally che è valida fino al 31 dicembre dell'anno in corso.
Ogni anno bisognerà quindi rinnovare la licenza, la visita medica (durata 365 giorni) e
la tessera ACI (durata 365 giorni).
La licenza può essere diversa in funzione del tipo di gare a cui si partecipa.
La licenza per partecipare ai rally è la C che si suddivide in:
- C Nuova: la prima licenza che viene rilasciata. Permette di guidare solamente vetture
di gruppo N e A fino a 2000.
- C Nazionale: viene rilasciata dal secondo anno. Permette di guidare solamente vetture
di gruppo N e A fino a 2000.
- C Internazionale: viene rilasciata dopo aver percorso almeno 10 prove speciali
in rally di Coppa Italia in su. Permette di correre anche all'estero e di guidare tutte
le vetture (quindi anche S1600, N4, A8, K11, WRC).
La licenza C inoltre si suddivide in due categorie:
Concorrente/Conduttore: è la licenza necessaria per iscrivere una vettura ad una gara.
Conduttore: è la licenza necessaria ad una persona per partecipare ad un rally.
Sia pilota che navigatore devono avere la licenza di Conduttore. La licenza di Concorrente/Conduttore
deve invece essere posseduta solamente dal pilota (in quanto concorrente della gara) a meno che
non venga iscritto alla gara da una scuderia in possesso di licenza Concorrente Persona Giuridica.
Le scuderie, come la Rally Company, sono delle Associazioni Sportive di appassionati, piloti e navigatori
il cui scopo principale è quello di dare una mano ai propri soci per la partecipazione alle gare.
Ci sono scuderie che possiedono vetture a noleggio e scuderie che invece hanno solamente
funzione di supporto.
Molto importanti sono le scuderie per i giovani che possono conoscere persone con esperienza ed
essere quindi facilitati al primo approccio con i rally, oltre ad essere consigliati su vetture,
preparatori ecc.
Generalmente, infatti, visti gli elevati costi di gestione, le auto da rally vengono noleggiate
da preparatori più o meno professionisti che offrono solitamente un pacchetto compensivo di trasporto
auto sul campo di gara, gomme (usate o nuove), benzina, assistenza in gara, assicurazioni e franchigia.
Per terminare, uno sguardo alle varie tipologie di rally:
- Formula Challenge: sono gare senza navigatore che si corrono generalmente in piazzali di zone
industriali o centri commerciali delimitati. Si può correre, oltre che con macchine da rally, anche con
prototipi (che comunque devono rispettare determinati regolamenti tecnici).
- Velocità salita: sono gare senza navigatore che si corrono su unica prova speciale in salita
da ripetere più volte. Si può correre, oltre che con macchine da rally, anche con
prototipi (che comunque devono rispettare determinati regolamenti tecnici).
- Slalom: sono gare simili alle gare di velocità in salita, con la differenza che lungo il percorso
vengono disseminate delle chicane artificiali.
- Formula Neve-Ghiaccio: sono gare senza navigatore che si corrono su circuiti ricoperti di neve o
ghiaccio. Si può correre, oltre che con macchine da rally, anche con
prototipi (che comunque devono rispettare determinati regolamenti tecnici).
- Rally Sprint: è un rally in versione ridotta. Può avere una lunghezza massima di prove
speciali di 25km, si svolge in una mezza giornata ed è aperto a tutte le vetture di gruppo A e N fino
a 2000cc, vetture 4x4, turbo e S1600 escluse. E' l'ideale per iniziare ad avvicinarsi ai rally.
- Coppa Italia: sono gare da circa 100km di prove speciali che si svolgono in una giornata. Le gare
di questa categoria si suddividono in zone a seconda della regione in cui si corre. La Lombardia è
seconda zona. Sono aperte a tutti i gruppi di vetture tranne A8, K11 e WRC.
- Internazionali: sono gare da circa 120-130km di prove speciali aperte a tutti i gruppi di vetture.
- Trofeo Rally (TR): è una serie di gare su asfalto che si svolgono in giro per l'Italia. Durano una giornata e sono aperte
a tutti i gruppi di vetture.
- Challenge Italiano Terra: sono gare che si svolgono in una giornata, su fondo sterrato e sono aperte
a tutti i gruppi di vetture.
- Campionato Italiano Rally (CIR): è la massima serie italiana di gare che si svolgono nell'arco di
2 giornate e possono essere su asfalto o terra. Sono aperte a tutti i gruppi di vetture ma per la classifica
di campionato non concorrono le vetture A8, WRC e K11.
- Campionato del Mondo: sono gare in giro per il mondo alle quali partecipano quasi solo piloti e team ufficiali (a causa
degli enormi costi di partecipazione). Si svolgono su terra o asfalto e durano 3 giorni.
|
|