Una festa dello sport, un po' come nel rugby, quando dopo la partita è tradizione trovarsi tutti assieme a bere una birra. Per il secondo anno consecutivo, più di 100 (esattamente 120) tra piloti, appassionati e addetti ai lavori, hanno preso parte alla cena-amarcord dedicata al Rally di Como e organizzata dalla scuderie Val Senagra Corse e Rally Company. A Barni (tra l'altro nel ristorante di Gilles Gilardoni, corridore che si è messo in luce nella corsa lariana) per il secondo anno consecutivo i due sodalizi hanno voluto proporre un ritrovo tra i protagonisti della Coppa Aci Como.
Anche in questa occasione sono arrivati piloti da tutto il Nord Italia, protagonisti del presente e del passato, oltre ai rappresentanti delle istituzioni automobilistiche.
Ha infatti portato il saluto ai presenti Enrico Gelpi, presidente dell'Aci Como e vicepresidente della Csai, la Federazione dell'automobilismo sportivo. "E' bello vedere tanti appassionati - ha detto Gelpi - insieme, al di là della rivalità che c'è sui campi di gara. Complimenti a Vs Corse e Rallycompany, che hanno avuto l'idea di questa cena. A tutti voglio far sapere che il nostro ente è sempre disponibile a recepire le proposte di chi ha partecipato alla corsa. Aspettiamo i vostri fax e le e.mail con i suggerimenti che ci vorrete dare".
A nome delle scuderie organizzatrici ha parlato il presidente della Rally Company, Thomas Bardea, che ha anche sottolineato l'aspetto benefico della serata, anche questo una tradizione di questi incontri conviviali. Nell'occasione è stato infatti raccolto un consistente contributo per l'associazione Piccoli Amici Lontani. Non è mancato un momento poetico, con la copilota Elena Rigamonti, che ha letto le sue opere che ha voluto dedicare al Rally Aci Como-Antennatre.
Come sottolineato, i presenti erano 120. Tra i nomi di spicco vi sono, oltre a  Gelpi, il direttore di gara Roberto Ledda e il presidente di AutoTorino Plinio Vanini. A tavola due grandi ex dei rally italiani, Gianni del Zoppo e Vittorio Caneva. Molti, ovviamente, piloti e copiloti che hanno preso parte alla competizione disputata a fine ottobre: Marco Roncoroni, Paolo Brusadelli, Marco Asnaghi, Danilo Colombini, Alessandro Butti, Gianluigi Cogo, Gigi Bianchi, Lucia Curti, Max Ponti, Alessandro Catelli, Elena Rigamonti. Consistente la rappresentanza della scuderia Bluthunder: con il direttore sportivo Rodolfo Messa, il vicepresidente Marco Hefti e i campioni 2004 della seconda zona di Coppa Italia Marco Leoni e Lorenza Prioni.
Anche se non ha corso a Como, ha voluto essere a Barni (ed è arrivata apposta da Sanremo) Patrizia Sciascia, da anni dominatrice delle classifiche femminili.
Una bella serata, culminata con un arrivederci alla prossima cena-amarcord, in programma dopo il prossimo "Coppa Valtellina".