Un gemellaggio riuscito. La cena organizzata da Rally Company di Sondrio e Val Senagra Corse di Grandola (CO) è stata, come previsto, un successo.
L’idea di ritrovarsi tutti assieme per un "amarcord" del Rally di Como 2003 è piaciuta a molti piloti, addetti ai lavori e appassionati (esattamente 110), che venerdì sera si sono ritrovati a Piano Rancio alla Polentoteca di Carlo Galli, un luogo non casuale, visto che lo stesso Galli ha chiuso la gara lariana al secondo posto.
Una cena senza discorsi o particolari cerimonie. L’idea degli organizzatori, infatti era quella di riincontrarsi per stare insieme e rivedere qualche filmato dopo essere stati rivali sulle strade del Rally di Como.
A fare gli onori di casa sono stati, oltre a Carlo Galli e al suo copilota Aurelio Corbellini, i presidenti di Rally Company (Thomas Bardea) e Val Senagra Corse (Marco Asnaghi). Lungo l’elenco dei piloti che si sono ritrovati a Piano Rancio. Tra questi spiccano Corrado Fontana, vincitore della corsa e campione italiano nel Trofeo Rally, e Vittorio Caneva, ex pilota professionista e già ricognitore di Piero Liatti nel Mondiale Rally, personaggio di grande esperienza e carisma.
Ma vanno ricordati anche corridori che si sono sobbarcati un lungo viaggio per essere presenti. Claudio Vallino, vincitore di classe N2 a Como, è arrivato direttamente da Savona ed è subito ripartito per la Liguria. Stesso discorso per i piemontesi Cogo e Pedrazzoli. Dalla Toscana sono giunti in cinque (tra cui Leonardo Pucci, primo in gruppo N nel campionato Irc).
Tra i protagonisti della gara lariana disputata tra il 24 e il 25 ottobre scorsi vi erano anche Marco Roncoroni ed Elisa Salvadori (primi in classe A7), gli stessi presidenti Thomas Bardea e Marco Asnaghi (e i loro navigatori Mirko Franzi e Maurizio Castelli), Angelo Vedura (primo in N1), Alessandro Butti ed Elena Rigamonti (secondi in N2), Alberto Colmegna e Corrado Novati (terzi in N2), Danilo Colombini e Sergio Marconato (quarto in N3), Max Ponti (copilota primo in K10), Matteo Dotti (secondo in A6), Alfredo Curti e Luca Strapparava (secondi in A5).
Per l’organizzazione del Rally di Como è stato invitato Sergio Barelli, tracciatore del percorso di gara. Con lui anche alcuni collaboratori dell’ufficio stampa e il commissario di percorso Marco Gatti.
Non sono mancati, poi, piloti che non hanno gareggiato alla gara lariana, ma che tenevano ad essere presenti, ad esempio Marco Gianesini, vincitore della classe A7 nel Trofeo Lombardia Cup, con le sue sorelle e navigatrici Laura ed Elisabetta, Andrea Sonvico, giovane speranza dell’automobilismo (corre in pista in Formula Renault) che ha dedicato una serata ai rally con il pensiero, magari, di correrne uno in qualche occasione e Antonello Paroli.
"Una iniziativa da ripetere" è stato il commento unanime al termine della riunione conviviale. E il bis potrebbe essere concesso in primavera, questa volta in Valtellina, terra della Rally Company.
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